COMUNICATO STAMPA – A tutte le donne in indirizzo – A tutti i Centri Antiviolenza
Care amiche,
da qualche giorno si è concluso il Bando 2001 indetto dal Comune di Bologna per il finanziamento di progetti di sostegno e ospitalità a donne e a minori che hanno subìto violenza.
Come un anno fa, le associazione che vi hanno concorso sono state soltanto due: la nostra e Erendira – l’associazione che l’anno scorso il Comune di Bologna preferì a noi, escludendoci da qualsiasi supporto (sede inclusa, che dovemmo lasciare in tutta fretta alla fine di agosto 2000).
Questa volta, un’apposita commissione ha potuto valutare i due progetti presentati e ha concluso in maniera diametralmente opposta a quella dell’anno scorso.
Il punteggio massimo consisteva nell’attribuzione di 30 punti, il minimo di 16. Alla Casa delle donne per non subire violenza sono stati assegnati 29 punti, a Erendira 17.
Uno dei requisiti fondamentali valutava l’esperienza acquisita nell’accoglienza: alla nostra associazione sono andati 8 punti, a Erendira 1 soltanto.
L’anno scorso invece quest’ultima associazione (costituitasi formalmente addirittura dopo la firma della convenzione con il Comune di Bologna) era stata giudicata come la più “esperta”: come mai dopo un anno di gestione si è così squalificata? Non avrebbe dovuto invece quanto meno mettere a frutto i finanziamenti ricevuti (si è trattato di 120 milioni)? Vi ricordiamo che sulle vicende del Bando 2000 stiamo aspettando ancora il pronunciamento del Tar dell’Emilia-Romagna, al quale la nostra associazione è ricorsa dopo l’esclusione.
La Casa delle donne per non subire violenza firmerà quindi tra poco una nuova convenzione con il Comune di Bologna che andrà a finanziare il servizio per tutte le donne provenienti da Bologna, cioè la stragrande maggioranza di quelle che si rivolgono a noi.
Si tratta di un risultato molto importante raggiunto insieme a voi, con il vostro appoggio concreto, con la vostra solidarietà e impegno in questo difficile anno di battaglie che ci ha viste fianco a fianco. Grazie.
Restate in contatto con noi, scriveteci, lasciateci il vostro indirizzo in modo che possiamo informarvi delle nostre prossime iniziative.
Vi ricordiamo che il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18
www.casadonne.it
La presidente della
Casa delle donne per non subire violenza
Anna Pramstrahler