30 ottobre 2007: Firmato l

COMUNICATO STAMPA
Firmato l’Accordo Attuativo Metropolitano per 3 anni

Finalmente il 29 ottobre 2007 è stato firmato l’Accordo attuativo tra Comune di Bologna, Provincia di Bologna, 49 Comuni della Provincia e l’associazione Casa delle donne di Bologna per non subire violenza.
Siamo soddisfatte che questa volta l’accordo ha una durata triennale (2007-2009), finalizzato alla realizzazione in ambito metropolitano di interventi di accoglienza e ospitalità per donne che hanno subito violenza e ci rende orgogliose che tutti Comuni della Provincia partecipano al progetto.

La Casa delle donne ha dovuto attendere quasi la fine del 2007 per giungere a queste firme e ha trascorso un anno difficile, di insicurezza, di precarietà finanziaria e progettuale, di trattative estenuanti, di tempi burocratici lunghissimi. Nonostante questo, dopo aver ridotto nel 2006 per 6 mesi l’orario d’apertura a causa di ritardi nei finanziamenti, nell’anno 2007 siamo riuscite a mantenere l’orario della Casa a tempo pieno con grossi sacrifici. Ci dichiariamo ora soddisfatte e sollevate nel poter operare in base ad una programmazione triennale, di più ampio respiro che non ci vede in continuazione nei tavoli di trattativa con gli Enti locali.

Il contributo del Comune di Bologna sarà di 70.000 euro all’anno, per i tre anni dell’accordo, più un finanziamento stabilito nel “Protocollo operativo”, quantificato per il 2007 in 20.000 euro; sarà invece di 31.000 euro quello degli altri Comuni della provincia, assegnati in base alla popolazione residente. La cifra dei Comuni della Provincia arriverà grazie all’aumento previsto da qui al 2009, a 45.000 euro all’anno. Inoltre ci sono due case rifugio messe a disposizione dalla Provincia con un affitto ridotto e il pagamento delle utenze a carico della Provincia.

Siamo ancora lontane da un contributo da parte degli Enti locali che si avvicini ai reali costi di un Centro antiviolenza, considerando anche il notevole incremento di richieste da parte delle donne; quelle che si sono rivolte al nostro Centro dall’inizio dell’anno ad ottobre 2007, sono state ben 450, contro le 360 del 2006.

Auspichiamo ora un forte impegno istituzionale nelle politiche in contrasto alla violenza alle donne partendo anche dal Piano comunale “Iniziative coordinate per contrastare la violenza alle donne”, poiché tutte le istituzioni, agenzie, enti e servizi lavorando in rete, trovino sistemi efficaci e adeguati per combattere la violenza alle donne.

La campagna di raccolta fondi promossa dalla Casa delle donne, tra cui quella per il “5 per mille”, rivolte sia alla cittadinanza che alle aziende, banche e fondazioni, continua ad essere di capitale importanza per la sopravvivenza del Centro e cogliamo l’occasione per ringraziare calorosamente quante/i ci hanno sostenute e quante/i lo continueranno a fare, perché sappiano che il loro aiuto è stato ed è fondamentale per le donne che possiamo aiutare.