8 marzo e dintorni
La Casa delle donne partecipa e organizza diverse iniziative intorno al 8 marzo tra feste, celebrazioni, raccolta di fondi e manifestazioni politiche:
Eventi a Bologna:
– 6 marzo: La condizione delle donne oggi fra discriminazioni e crisi economica, convegno organizzato dalle donne della Camera del Lavoro Metropolitana di Bologna, per inaugurare lo Sportello Donna, aperto dalla CGIL Bologna contro le discriminazioni. Il convegno si terrà nel salone G. Di Vittorio, Camera del Lavoro Metropolitana, in via Marconi 67/2. Per la Casa delle donne sarà presente la Presidente Susanna Bianconi.
– 7 marzo: Donne e salute, oltre la violenza, cena, seminario e spettacolo di improvvisazione teatrale presso il Centro Natura, in via degli Albari 6. Al seminario, organizzato in collaborazione con il Collegio delle ostetriche, interverranno Anna Pramstrahler e Maa Romagnoli della Casa delle donne.
– 7 marzo: MANIFESTAZIONE NOTTURNA CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE. La Casa delle donne aderisce al corteo notturno organizzato dallAssemblea cittadina di donne e lesbiche. Concentramento alle ore 20 in Piazza dellUnità.
– 8 marzo: Le donne al Centro, festa per l'apertura della nuova sede del Centro di documentazione dell'Associazione "Orlando", ore 10:30 – 17:00, Convento di Santa Cristina, Via del Piombo 5. Partecipazione della Casa delle donne dalle 14 in poi.
– 8 marzo: BASTA UN FIORE PER FARE UNA CASA. Le donne della Coop Reno sostengono la Casa delle donne. Per un 8 marzo solidale, la Coop Reno ha scelto di sostenere i progetti destinati a contrastare la violenza sulle donne, devolvendo limporto abitualmente destinato alle mimose offerte in questo giorno a clienti e impiegate alla Casa delle donne per non subire violenza di Bologna. Informazioni e promozione delliniziativa in tutti i supermercati Coop Reno di Bologna.
– 8 marzo: LetS Queer : contenitore multimediale di estrogeni coolturali, serata dedicata alle donne presso Arterìa, vicolo Broglio 1. Dalle 19 aperitivo con buffet; mostra sul corpo e sull'immaginario femminile a cura delle To/let. Ore 20: proiezione estratto dal documentario Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi. Ore 21: reading teatrale tratto dai Monologhi della vagina di Eve Ensler. Ore 22: concerto live Beatrice Antolini. Opening act : Baby Blue power by LaFabbrica. Durante la serata verrà proiettato il cortometraggio Storie di donne realizzato dalla Casa delle donne, che parteciperà alla serata con un banchetto informativo.
– 8 marzo: Una scelta di solidarietà per dire NO alla violenza sulle donne. Le clienti e le dipendenti del ristorante pizzeria Scalinatella, a Bologna in via Caduti di Cefalonia 5, questanno non riceveranno un omaggio floreale nella giornata dell8 marzo: la direzione ha deciso di devolvere questo contributo alla Casa delle donne al fine di sostenerne concretamente le attività.
– 9 marzo: CINEFORUM Figlie Femmine, proiezione del film Ti do i miei occhi e dibattito sulla violenza di genere, presso il Centro Civico Lame in via Marco Polo, 51, ore 21.00. Per la Casa delle donne interverrà Caterina Righi.
Eventi in provincia:
– Cesena, 7 marzo: Le donne e le violenze, le violenze sulle donne, iniziativa a cura di CGIL, CISL e UIL. Proiezione di frammenti di film che narrano delle diverse forme di prevaricazione presentati e commentati da Anna Salfi. Sala C. Migliori CGIL Via T. M. Plauto, 90 Cesena. Ore 9.15 12.00. Per la Casa delle donne interverrà Angela Romanin.
– Bentivoglio, 8 marzo: I monologhi di V, spettacolo teatrale liberamente tratto da I monologhi della vagina, con Saida Puppoli e Antonio Marangolo, presso il Centro Culturale tE:Ze, in via Berlinguer 7. Alle 20.30 aperitivo, alle 21.15 spettacolo e alle 22.15 cena buffet (euro 14). Lo spettacolo sarà introdotto da Angela Romanin (operatrice, responsabile del Settore formazione, Casa delle donne).
Prossimamente
Il prossimo 16 marzo la Casa delle donne presenterà con una conferenza stampa organizzata dalla Provincia di Bologna la pubblicazione del proprio "Bilancio Sociale". L'obiettivo è quello di rendere pubblico e far conoscere il complesso quadro di interdipendenza tra fattori economici e fattori socio-politici alla base del lavoro e delle attività svolti dal centro. Uno strumento prezioso per certificare il proprio profilo etico e fare il punto sul forte legame che lega lassociazione al territorio e alla propria comunità di riferimento.