aprile 2008: due paesi uniti contro la violenza

COMUNICATO STAMPA 

Due paesi uniti contro la violenza
La Casa delle donne solidale con le famiglie delle due ragazze uccise a Capo Verde

L’8 febbraio 2007 due ragazze italiane, Dalia Saiani e Giorgia Busato, sono state brutalmente uccise sull’isola di Sal – a Capo Verde – da due balordi, che hanno tentato di assassinare anche una terza ragazza, la loro amica Agnese. Il tragico evento è risultato un caso di violenza sulle donne anche a scopo di rapina e furto, come ha dimostrato la recente conclusione dell’indagine della polizia giudiziaria del posto.

Un anno dopo, in occasione del ricorrere del primo anniversario della tragedia, due fiaccolate, una a Ravenna (la città di Dalia) e una a Sal, hanno visto capoverdiani e italiani marciare uniti in un simbolico gemellaggio per lanciare un messaggio di lotta alla violenza.

La Casa delle donne di Bologna unisce la propria voce al coro di no alla violenza, esprimendo solidarietà ai padri delle due ragazze uccise, Giulio Saiani e Renzo Busato, che tanto stanno facendo per mantenere vivo il ricordo delle loro figlie e per contribuire alla lotta contro il fenomeno della violenza sulle donne.

Il caso di Dalia e Giorgia ha puntato i riflettori sulla situazione generale delle donne dell’isola. Quello di Giulio Saiani e Renzo Busato è un appello: esistono infatti centinaia di casi di maltrattamenti sulle donne di Capo Verde che, a causa dell’imperante cultura maschilista di sottomissione della donna, dell’istruzione carente e dell’insufficienza dei mezzi di informazione, non vengono denunciati e resi pubblici.

Il giudice del tribunale di Espargos ha fissato per il 10 aprile 2008 la data d’inizio del processo ai due assassini. L’invito rivolto dalle famiglie delle due ragazze ai mass media è di seguirne con attenzione lo svolgimento, per evitare che su questa tragedia cada il silenzio. Inoltre, la Casa delle donne si augura che questo appello venga fatto proprio da tutte le associazioni femminili e Centri antiviolenza, nella speranza che questa grande mobilitazione sia un monito alla violenza, in tutte le sue forme, che deve essere combattuta e sconfitta.

Per contattare Giulio Saiani:
– in Italia: 3392606464
– a Capo Verde: 002389866058
– e-mail: giuliosai@gmail.com

Ufficio stampa – Casa delle donne per non subire violenza ONLUS