maggio 2005

PUBBLICAZIONE DEGLI ATTI DEL CONVEGNO DI MARINA DI RAVENNA DEL 28-29 NOVEMBRE 2003
La Rete nazionale dei Centri antiviolenza e delle Case delle donne ha pubblicato con Patron Editore di Bologna gli atti del convegno "Le donne producono sapere, salute, cambiamento. Centri in movimento, il Movimento dei Centri Antiviolenza", tenutosi a Marina di Ravenna nel novembre 2003.

Al convegno hanno preso parte più di 500 donne, provenienti da ogni angolo del Paese, in rappresentanza degli oltre 100 Centri Antiviolenza e Case delle Donne attivi oggi in Italia. In quell'occasione erano presenti anche moltissimi rappresentati delle Forze dell'Ordine, della Magistratura, dei Servizi Sociali, degli Enti Locali, dando vita ad una girandola di dibattiti, proposte e confronti ed amplificando lo "sguardo di genere" su di un universo di problematiche: migliaia di donne subiscono maltrattamenti in famiglia, migliaia sono le straniere rese sempre più deboli dall'attuale politica migratoria, migliaia le vittime dello sfruttamento sessuale a scopo di lucro. A raccontare tutto ciò un "circo massmediatico" ridondante di stereotipi sessuali negativi.

Tutti questi problemi sono stati visti ed analizzati attraverso lo sguardo dell'esperienza dei Centri Antiviolenza, che attualmente rappresentano la parte più vivace del movimento delle donne. Attivi da più di 20 anni in Italia, i Centri Antiviolenza, sono stati una delle prime risposte al problema della violenza alle donne, affermando per primi che la violenza è prima di tutto violenza del genere maschile su quello femminile, portando alla luce il punto di vista femminile su maltrattamenti, stupri, molestie e violenze sessuali. Centinaia di donne trovano ogni giorno in questi Centri ascolto, accoglienza e risposte ai loro problemi; strutture protette di ospitalità in caso di pericolo; informazioni adeguate per conoscere e trovare le risorse necessarie sul territorio e altre donne che hanno vissuto le stesse esperienze e con le quali confrontarsi.

I primi Centri antiviolenza e Case delle donne che hanno iniziato ad incontrarsi all'inizio degli anni '90 sono state quelle di Bologna, Ferrara, Milano, Modena e Venezia, alle quali si sono presto aggiunte quelli di Firenze, Roma e Ravenna. Si trattava ancora di incontri nazionali sporadici, senza un reale obiettivo politico comune, per il quale si dovette aspettare il 1° convegno nazionale, che si svolse sempre a Marina di Ravenna nel 1996. In quell'occasione è iniziato un lento percorso di consolidamento che ha condotto al 2° convegno nazionale del 2003, dove le donne dei Centri si sono concretamente confrontate sulla metodologia e pratica politica, l'approccio con le donne, il rapporto con le istituzioni, la ricerca e la professionalità espressa dai Centri. Il convegno del 1996 è stato determinante anche per la successiva nascita dei primi gruppi e coordinamenti regionali in Italia.
Il Coordinamento regionale dei Centri antiviolenza e delle Case delle donne dell'Emilia Romagna, ha prodotto, diversi progetti comuni, come l'Osservatorio ed il lavoro di ricerca, con l'elaborazione di una scheda statistica comune sulle donne accolte ed ospitate.

Consulta anche Sito del Convegno: http://www.women.it/centriantiviolenza/

Sabrina Lupinelli (Linea Rosa, Ravenna), Anna Pramstrahler (Casa delle donne per non subire violenza, Bologna)

 

 

locandina del convegno