La campagna raggiungerà la città di Bologna il 4 dicembre, ospitata dalla Casa delle donne per non subire violenza in collaborazione con il gruppo Maschile Plurale. Sostengono l'iniziativa gli Assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità e all'Istruzione, Formazione e Lavoro della Provincia di Bologna, con l'ausilio dell'Ufficio Scolastico Provinciale, e la Cooperativa CADIAI.
Il fiocco bianco è un piccolo simbolo, che però vuole esprimere un forte impegno personale assunto pubblicamente dagli uomini che lo appuntano sui loro abiti: l'impegno a non commettere mai, a non tollerare, a non rimanere in silenzio di fronte ad atti di violenza sulle donne. A partire dal Canada, dove è nata la campagna nel 1991, questo gesto semplice ma importante viene oggi compiuto da uomini di varia età e condizione sociale e professionale in vari paesi dei cinque continenti (www.whiteribbon.ca).
Quest'anno, per la prima volta, la campagna viene organizzata anche in Italia: iniziative si svolgono nello stesso periodo a Firenze, Pistoia, Prato, Lucca, Milano, Parma, Gubbio, Torino, Roma (www.fioccobianco.it). Per l'occasione è stato invitato Michael Kaufman, saggista, conferenziere, consulente e formatore sui temi delle relazioni di genere per enti pubblici, aziende, sindacati, università, scuole e organizzazioni non governative, oltre che per le Nazioni Unite. Kaufman è uno dei fondatori della prima Campagna del Fiocco Bianco, e un promotore di iniziative formative, organizzative e divulgative contro la violenza sulle donne in tutto il mondo (www.michaelkaufman.com).
La tappa bolognese della campagna prevede momenti seminariali rivolti alle scuole secondarie ed un incontro aperto alla cittadinanza, condotti direttamente da Michael Kaufman, con l'obiettivo di formare e informare sulla violenza di genere.
L'appuntamento è per:
nella Sala del Consiglio Provinciale
(Residenza Provinciale – Via Zamboni, 13)
ore 9.00/12.00 Incontro seminariale rivolto agli studenti
ore 12.00/13.30 Conferenza metropolitana dei Sindaci dei Comuni del territorio provinciale
ore 14.30/17.00 Incontro seminariale rivolto agli insegnanti
ore 17.30/19.30 Incontro pubblico aperto alla cittadinanza
Lo scopo finale dei seminari nelle scuole è di sensibilizzare sul tema della violenza alle donne, in particolare gli studenti maschi degli istituti medi superiori, attraverso un metodo specifico: offrendo cioè ai giovani uomini l'opportunità di identificarsi con modelli maschili positivi, e alternativi alla violenza, piuttosto che limitarsi ad evidenziare in chiave negativa i modelli e gli atteggiamenti alla base della violenza. Tanto nel lavoro con gli studenti, quanto in quello con gli insegnanti, uno dei punti più qualificanti di tale metodo è fornire strumenti teorico-pratici che consentano agli uni e agli altri di riprendere ed approfondire i temi proposti, così da incoraggiare una sinergia di lavoro fra insegnanti e studenti sui temi della violenza, da sviluppare nel corso dell'anno scolastico.