Centro di documentazione

CENTRO DI PROMOZIONE CULTURALE E DOCUMENTAZIONE SULLA VIOLENZA ALLE DONNE

In questi ultimi anni, in particolare nella Regione Emilia-Romagna, sono nate numerose Associazioni di donne che si occupano del problema della violenza alle donne. Lo sviluppo di attività di carattere culturale, tuttavia, spesso presente nelle finalità di queste Associazioni, risulta inevitabilmente di carattere marginale. Il lavoro quotidiano di accoglienza alle donne, di organizzazione e di gestione dei Centri, assorbe infatti la maggior parte delle energie delle donne che vi lavorano come operatrici o volontarie, costrette così a dedicare poco spazio alla promozione culturale.

Siamo tuttavia consapevoli che soltanto un profondo cambiamento culturale che interessa la società nel suo complesso, può modificare la realtà del fenomeno della violenza alle donne. Inoltre, il bagaglio di conoscenze e competenza acquisito in questi anni dalle Case e dai Centri, che hanno scelto come riferimento il sapere elaborato dalle donne, rappresenta una ricchezza e una risorsa importante per tale cambiamento e, in concreto, per la promozione e realizzazione di specifiche iniziative di carattere culturale.


Affinché questo avvenga è necessario un investimento non occasionale, ma continuativo di risorse materiali e di energie umane in attività di promozione culturale di ampio respiro.
E' importante sottolineare che nel nostro paese non esistono luoghi, pubblici o privati, accademici o meno, in cui sia possibile trovare una documentazione specifica o iniziative mirate, sul tema della violenza alle donne. Questa realtà italiana si confronta con la presenza, a livello internazionale, di una letteratura sterminata e di un'attività culturale ampiamente sviluppata. La necessità di ampliare il settore dell'informazione, promozione culturale e documentazione sulla violenza alle donne è stata quindi da sempre un obiettivo fondamentale della nostra Associazione che, oltre all'accoglienza alle donne, ha sviluppato progetti ed interventi in questo ambito. Da molti anni studentesse, ricercatrici, insegnanti frequentano la Casa delle donne per consultare il materiale bibliografico raccolto e per trovare orientamento e consulenza nella vasta produzione bibliografica internazionale sul tema della violenza.

Nel 1998 è stato creato un progetto specifico che ha permesso un intervento sistematico e continuativo di promozione culturale, di organizzazione e ampliamento del materiale bibliografico e della rassegna stampa raccolti in questi 10 anni di esistenza dell'Associazione, e di contatto e consulenza al pubblico interessato.

L'attività del Centro di promozione e documentazione contro le violenza alle donne collaborazione con la Biblioteca del Centro Documentazione delle donne di Bologna, che lavora da quasi 20 anni nella raccolta di materiale bibliografico sulle donne. Si è creato inoltre una collaborazione con la Rete Lilith : rete informatica nazionale di donne – che da molti anni ha creato un thesaurus di genere femminile adeguato e utilizzabile per la classificazione del nostro materiale. Tali collaborazioni hanno facilitato l'accesso al materiale, che è consultabile via Internet, e la razionalizzazione degli archivi.
Il nostro intento è di rendere fruibile a un pubblico vasto, specializzato e non (studentesse, singole/i interessate/i, Associazioni a livello nazionale e locale, Enti pubblici, operatrici/tori, ecc.) materiali e consulenze inerenti alla violenza alle donne difficilmente reperibile in qualsiasi altro luogo.

Il Centro ha sviluppato le seguenti azioni:

  • Ha prodotto materiale informativo a diffusione regionale (depliant, opuscoli, bollettino informativo periodico, ecc.) riguardante la violenza alle donne e alle ragazze indirizzato ad operatori/trici sociali, insegnanti, medici di base, adolescenti, medici dei pronto soccorso e polizia
  • Ha promosso incontri informativi con diversi soggetti sociali per far conoscere i problemi principali della violenza alle donne e dare indicazioni operative su come comportarsi
  • Ha aquisito, catalogato e collocato materiale bibliografico (libri, riviste specializzate, ecc.)
  • Ha prodotto bibliografie ragionate per argomento e cataloghi cartacei o informatizzati da divulgare nelle biblioteche pubbliche e negli Enti/Associazioni interessate
  • Ha fornito un servizio di consulenza per ricerche / indagini sul tema della violenza alle donne
  • Ha presentato libri, ha organizzato iniziative culturali, ha promosso dibattiti, inerenti la violenza sessuale
  • Ha promosso ipotesi di ricerca specifiche su argomenti quali la violenza sessuale, il maltrattamento, l'incesto, l'abuso delle/dei minori, le molestie sessuali, la prostituzione coatta, le mutilazioni sessuali, da proporre ad Enti e Associazioni.

Per la consultazione del materiale bibliografico è necessario prendere un appuntamento.