Il progetto “Donne insieme verso la Meta” apre la sua attività a settembre 2009 e nasce per favorire l’acquisizione della piena autonomia da parte di giovani donne o di piccoli nuclei monogenitoriali italiani e stranieri in uscita dalla violenza offrendo loro ospitalità presso degli piccoli appartamenti autonomi. Destinatarie di questo intervento sono donne/ragazze (e i loro figli/e a carico) che hanno concluso un primo percorso di protezione presso le case rifugio gestite dall’associazione “Casa delle Donne per non subire violenza – Onlus”.

Obiettivo del progetto è inoltre quello di sostenere azioni di prevenzione in grado di ridurre il rischio di rientro della donna presso la fonte della violenza (partner, ex-partner, famiglie di origine/acquisite ecc), eventualità che può intervenire ogni qualvolta al termine della fase di protezione non si siano create le possibilità per sostenere un percorso di vita autonoma. “Donne insieme verso la Meta” dispone attualmente di due alloggi denominati “alloggi di transizione” messi a disposizione con un progetto speciale dal Comune di Bologna.

La gestione e il coordinamento degli appartamenti sono garantiti da un’operatrice e da una responsabile, che affiancano e supportano le ospiti nella ricerca e nel mantenimento di un’occupazione lavorativa, nello sviluppo di relazioni serene tanto all’interno quanto all’esterno nel nucleo e un sostegno educativo per i figli/e.

La Casa delle donne ha attivato il progetto rendendosi conto che l’ospitalità nelle case rifugio, previste per un periodo di 5 mesi, spesso per le donne non basta. Tanti altri centri antiviolenza, soprattutto all’estero hanno per questo attivato case di seconda fase o di seconda accoglienza, non più legate alla prima emergenza, ma una ospitalità di medio lungo termine finalizzata all’allontamento completo della donna dalla situazione di violenza.

Le associazioni Noi donne insieme e La Meta, associazioni di donne presenti da anni nel territorio cittadino, sono partners della Casa delle donne e hanno messo a disposizione le proprie attività a favore delle donne e dei minori ospiti dei due alloggi.