Più di 40 fumettisti/e e illustratori/trici italiani disegnano e raccontano Fantaghirò, per una fanzine in omaggio alla serie cult anni 90. Tutto il ricavato del progetto sarà devoluto a favore di Casa delle donne di Bologna.
Fanzaghirò nasce per gioco, un’idea leggera che ha entusiasmato più di ogni previsione. Quaranta disegnatori italiani dal mondo del fumetto e dell’illustrazione, professionisti ed esordienti, uniti per celebrare un cult della nostra gioventù:
Alessandro Baronciani ※ Alessandro Coppola ※ Alexiel April
Alice Girlanda ※ Claudia Nuke Razzoli ※ Cristina Portolano
Eleonora Antonioni ※ Fabio Mancini + Marco B Bucci
Flavia Biondi + Anna Ferrari ※ Francesco Zito ※ Freddie Tanto
Giopota ※ Giorga Marras ※ Giulia Sagramola ※ Greta Xella
Guido Fiato ※ Jacopo Camagni ※ Laura La Came ※ Lois
Lorenza De Luca ※ Loris De Marco ※ Luisa Torchio
Maicol&Mirco ※ Marco Albiero ※ Maurizia Rubino
Michele Soma ※ Noemi Gambini ※ Nova ※ Pablo Cammello
Raffaele Sorrentino ※ Rita Petruccioli ※ Salvatore Callerami
Salvatore Giommarresi ※ SantaMatita ※ Silvia Rocchi
Simone D’Armini ※ Spugna ※ Valentina Brancati ※ Vittoria Macioci
Il volume sarà di 52 pagine completamente a colori, in brossura con alette. In ogni copia sarà inserito un poster formato A3 a opera di Alessandro Baronciani.
Il numero di volumi stampati sarà in rapporto ai fondi accumulati. Prevediamo comunque un minimo di 200 copie, che potremmo noi spedirvi o potreste voi ritirare al Treviso Comic Book Festival in settembre, dove presenteremo il progetto con un evento dedicato, o ai successivi eventi Renape a Bologna.
“Affinché il gioco non fosse fine a se stesso ci siamo detti che avremmo devoluto tutti i ricavati ad un’associazione benefica. Abbiamo conosciuto le ragazze de La casa delle donne di Bologna, una realtà concreta che tutela le donne dalle violenze su tutto il territorio. Il loro eccezionale lavoro ci ha ispirati a realizzare un progetto che esaltasse l‘ideale femminista e abbattesse gli stereotipi di genere“.
Fanzaghirò è un progetto ideato e curato da Giopota, logisticamente gestito da Thomas Govoni dell’associazione culturale Renape e supportato con entusiasmo dal Treviso Comic Book Festival.